Un’altro sensore che può essere presente nel nostro impianto (non è detto che ci sia) è il sensore di inclinazione detto anche sensore di caduta. La sua funzione è quella di segnalare alla centralina che la moto ha raggiunto un’inclinazione eccessiva. La centralina a questo punto interrompe per sicurezza l’accensione (e l’alimentazione nei sistemi ad iniezione). Ma come funziona il sensore di caduta? Come lo controlliamo?

OBBIETTIVO:

  • Comprendere la struttura ed il funzionamento di un sensore caduta
  • sapere come effettuare il controllo del sensore caduta

PREMESSA

Come per il TPS ed i sensori temperatura, anche il sensore caduta non è sempre presente sulla moto. Tuttavia occorre saperlo riconoscere e controllare nel caso dovessimo averne a che fare. Andiamo a vederne il principio di funzionamento.

IL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

I sensore sfrutta un principio chiamato “effetto HALL“. Si tratta ancora una volta di un comportamento legato all’interazione di corrente e campi magnetici. Se prendiamo una piastra di conduttore e gli applichiamo della tensione ai suoi capi, gli elettroni inizieranno a scorrere distribuendosi uniformemente sulla superficie. Se però applichiamo un campo magnetico perpendicolare a questa superficie, gli elettroni vengono deviati e si spostano tutti su un lato, continuando a scorrere. Si crea quindi una differenza di carica (ovvero una tensione) trasversalmente alla piastra.

Questa tensione può venire usata come segnale per la centralina.

Semplificando molto possiamo dire che il sensore è costituito da un circuito alimentato dalla centralina (che chiameremo circuito HALL) il quale “contiene la piastrina” su cui scorrono uniformemente gli elettroni. Davanti a questo circuito c’è un “pendolino” con incastonata una calamita.

Quando la moto è molto inclinata, il pendolo magnetico arriva davanti al circuito e il suo campo magnetico devia gli elettroni creando un segnale di tensione. La centralina rileva il segnale e interrompe l’accensione (e l’iniezione di carburante se abbiamo un sistema ad iniezione).

E’ fondamentale che il sensore sia correttamente posizionato in modo che sia il pendolo oscilli solo a causa dell’inclinazione laterale della moto. Attenzione quindi se lo smontate. Va riposizionato perfettamente com’era!

Nell’immagine presa da un manuale Yamaha XT 660 Z si vede la corretta posizione del sensore sotto la sella.

CONTROLLO DEL SENSORE

Quindi il componente viene alimentato dalla centralina con una tensione intorno ai 5V. Quando il componente è inclinato oltre i 65-70°, emetterà un valore di tensione che sarà circa 4V. Quando invece il sensore è dritto, emetterà un valore attorno ad 1V.

Per controllare il sensore correrà procedere come segue:

  1. Svitare il sensore dalla moto, lasciandolo però collegato all’impianto poiché dovremo alimentarlo.
  2. Infilare gli spilli per toccare i 2 connettori del segnale (il colore dei fili sarà indicato sul manuale)
  3. accendo il quadro della moto
  4. Impostare il tester per una prova in tensione cc e toccare i due spilli con i puntali del tester (più pratico se sono muniti di coccodrilli).
  5. Verificare il valore con sensore dritto e con sensore inclinato (vedere i valori indicati dal manuale)
  6. Se non si ha segnale, assicurarsi che arrivi tensione toccando con gli spilli il filo di alimentazione e quello di massa

Se il sensore non emette segnale nonostante gli arrivino i 5 Volt, ha un problema. Se invece non viene alimentato, occorre armarsi di pazienza e controllare continuità ed isolamento dei fili del sensore fino alla centralina.

NOTA: se possibile possiamo fare anche un controllo più veloce: Svito il sensore, avvio il motore della moto, inclino il sensore….se si spegne, OK.

Ricordatevi quando rimontate il sensore che ha un verso di montaggio! Se lo rimontate con un’inclinazione sbagliata la centralina potrebbe far spegnere la moto mentre state guidando. Mi raccomando, sbagliare è pericoloso!


QUINDI:

Il sensore caduta sfrutta l’effetto Hall:

  1. quando faccio scorrere gli elettroni su una piastra, si distribuiscono uniformemente su di essa
  2. se applico un campo magnetico alla piastra, gli elettroni deviano tutti dalla stessa parte
  3. si crea quindi una differenza di carica (V) trasversale alla piastra

COME LO CONTROLLO

  1. Svito il sensore
  2. Quadro su ON
  3. Imposto il tester per misurare la tensione
  4. misuro i segnale con sensore dritto e con sensore inclinato
  5. se non emette il segnale, verifico sui fili di alimentazione che arrivino i 5V da centralina


NEXT?

Nel prossimo articolo inizieremo a parlare della candela di accensione. inizieremo ad approfondirne la struttura ed il funzionamento per poi passare all’analisi della candela per capire il funzionamento del motore.

Mi raccomando, fate girare la passione. Alla prossima!


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